Mal di testa e come contrastarli
Il mal di testa è un malessere che non va trascurato, perché se perdura nel tempo si aggrava e rischia di cronicizzarsi, condizionando negativamente la qualità di vita di chi ne soffre: le statistiche ci dicono che gran parte della popolazione mondiale ha problemi di emicrania. Si suole distinguere tra mal di testa primario (che non è legato ad altre patologie) e secondario (che è il segnale di un’altra malattia da indagare).
Quali sintomi hai?
Molteplici possono essere le cause del mal di testa: allergie, bruxismo, consumo di sostanze come alcol e caffè, stato di gravidanza e forte stress.
I mal di testa primari si distinguono in questo modo: cefalea a grappolo, che si presenta in maniera ciclica, con dolori violenti e repentini; cefalea tensiva, che causa dolore ai lati del cranio, di durata variabili, derivante da ansia, depressione o abuso di farmaci; l’emicrania, infine, è la tipologia più diffusa, interessa soprattutto il genere femminile, può durare ore o alcuni giorni, con fitte pulsanti ai lati della testa, vomito, nausea ed elevata fotosensibilità.
Per quanto concerne i mal di testa secondari, questi possono essere il segnale di qualche ulteriore patologia da indagare, come: ansia, cervicale, depressione, disturbi vascolari, ictus, trauma cranico e tumori vari.
Come rimediare al mal di testa?
Se questi sintomi sono frequenti e ripetuti, è importante parlarne con il proprio medico, per individuarne la causa, sottoponendosi, se serve, a esami specifici. In farmacia è possibile trovare molti rimedi da banco utili a lenire i sintomi e alleviare la tensione che si genera in queste situazioni.